Con delibera 51 del 26 giugno scorso, la Giunta provinciale ha approvato all’unanimità la variazione dell’aliquota dell’imposta sulle assicurazioni RC Auto passando dal 12,5% al 16%, aumentandola del 3,5%, cioè il massimo previsto dalla legge (DL n.68 del 6 maggio 2011) che consente alle provincie di aumentare o diminuire l’aliquota relativa all’imposta sull’RCA, essendo destinatarie esse stesse del gettito di entrata.
L’aumento dell’aliquota dovrebbe portare, nel secondo semestre del 2013, ad un gettito stimato di circa 1 milione e 574mila euro.
Il risultato di questa operazione come ampiamente prevedibile, in un periodo di decrescita come questo, non può che ricadere inevitabilmente sulle tasche dei cittadini automobilisti e sulle famiglie, già di per sè martoriate di tasse ed imposte.
“GRAZIE centrodestra provinciale”
quando si passerà realmente all’abolizione di questi carrozzoni? Il lavoro rende liberi era la frase scritta sopra il campo di concentramento di Auschwitz: “Arbeit macht frei” in tedesco, in italiano possiamo dare diverse interpretazioni a seconda del colore